Notizie e commenti - Gennaio 2002
- Legambiente si preoccupa per l'effetto serra (31
gennaio 2002)
- Il Ministro degli esteri belga fa
nuove esternazioni (29 gennaio 2002)
- I
sindacati della triplice in campo contro il Governo (28
gennaio 2002)
- La
Cassazione motiva l'annullamento del processo "Marta Russo" (26
gennaio 2002)
- Il Ministro dell'ambiente critica il blocco
delle auto nelle città (23 gennaio 2002)
- La Sinistra propone che Berlusconi
venda tutto (19 gennaio 2002)
- L'euro "piace" (18
gennaio 2002)
- Ancora scioperi nel settore aereo mettono
in ginocchio l'Italia (18 gennaio 2002)
- Le tangenti all'ospedale
"Molinette" di Torino (17 gennaio 2002)
- Per i sindacalisti, la concertazione è
un grande patrimonio (16 gennaio 2002)
- Controlli sulla produttività
aziendale per scoprire il lavoro "nero" (16 gennaio 2002)
- I comunisti sono anti-global? (13
gennaio 2002)
- Per Agnelli l'Italia è una "repubblica dei
fichi d'india" (12 gennaio 2002)
- Fini è un serio rappresentante
dell'Italia (11 gennaio 2002)
- RAI sempre più "rossa" (9 gennaio
2002)
- Sulla concertazione, la Triplice
sindacale si appella a Ciampi (5 gennaio 2002)
- Il Ministro degli Esteri Ruggiero
è "triste" (4 gennaio 2002)
- Buste paga differenti, nonostante
l'euro (3 gennaio 2002)
- L'euro parte "bene" solo per i
soliti noti (3 gennaio 2002)
- L'euro diventa moneta corrente (1 gennaio
2002)
Legambiente si
preoccupa per l'effetto serra (31 gennaio 2002)
Notizia: Ermete Realacci, presidente di
Legambiente, intervistato da radio Rai, dice che negli ultimi dieci anni in
Italia sono molto aumentate le emissioni di gas che contribuiscono a produrre
l'effetto serra.
Commento: il signor Realacci si ricorda che,
poco più di una dozzina d'anni fa, la stessa Legambiente era tra i promotori di
quello sciagurato referendum anti-nucleare, grazie al quale, in italia, adesso
si riversano nell'atmosfera tonnellate di fumi emessi dalle centrali elettriche
a petrolio, invece che l'innocuo vapor d'acqua che sarebbe uscito dalle
centrali nucleari? Certo se lo ricorda, ma, si sa, in italia quello che conta è
la demagogia, non la realtà!
Il Ministro
degli esteri belga fa nuove esternazioni (29 gennaio
2002)
Notizia: riguardo la nomina di Gianfranco
Fini quale rappresentante del Governo italiano nella Convenzione Europea, il
sinistrissimo Ministro degli esteri belga Louis Michel, approvando la scelta,
dichiara che "Fini non è Haider e nemmeno Bossi".
Commento: Haider è il Governatore di una
regione austriaca, la Carinzia, dove le città sono operose, tranquille e pulite
... cioè proprio come vorrei che fossero quelle dove vive la nostra gente.
Bossi, sia pure col suo personalissimo stile, è il politico più innovativo e
costruttivo che sia apparso sulla nostra scena negli ultimi decenni. Piuttosto,
io mi preoccuperei di essere governato da certi personaggi che girano proprio
dalle parti del Belgio!!!
I sindacati
della triplice in campo contro il Governo (28 gennaio 2002)
Notizia: nuovo sciopero, questa volta nei
trasporti, organizzato dalla triplice sindacale contro la politica del lavoro
del Governo.
Commento: sarebbe bene ricordare che
l'interlocutore del Governo è il Parlamento, e non un'accozzaglia che non
rappresenta più nessuno come la cosiddetta triplice sindacale (CGIL-CISL-UIL).
Le leggi le fa il Parlamento, non i sindacati (ma neppure i magistrati!). Nel
Parlamento sono già rappresentate tutte le componenti delle società Padana e
italica; non c'è bisogno di ulteriori "paladini", specialmente di
quelli che, come si sa, vivono sfruttando quei lavoratori dipendenti che dicono
di difendere (domande ripetute ad oltranza: perché nella busta paga resta meno
della metà di quello che il dipendente costa al datore di lavoro? dove vanno
quei soldi, buona parte dei quali sono versati all'INPS, gestita dalla premiata
ditta Triplice & Confindustria?). Inoltre, mi preoccupa il cedimento del
ministro leghista Roberto Maroni che, su "La Padania" di oggi, dice:
"su alcuni temi si può non essere d'accordo, ma ... non si può per una
questione specifica qual è l'art. 18 fare la guerra su tutto".
La Cassazione
motiva l'annullamento del processo "Marta Russo" (26 gennaio 2002)
Notizia: la Cassazione fornisce i motivi per
i quali ha annullato il processo per l'omicidio di Marta Russo: sono motivi
tecnici, tutti imputabili ad errori nella gestione del processo.
Commento: nuovo lampante esempio dell'inefficienza
della magistratura italiana... Eppure, tanti magistrati continuano a blaterare
e pontificare su cose che non li riguardano, invece di far funzionare la
giustizia come i cittadini si aspettano (e che, per questo, li pagano)!
Il Ministro
dell'ambiente critica il blocco delle auto nelle città (23 gennaio 2002)
Notizia: il Ministro dell'ambiente Altero
Matteoli (di A.n.) boccia le limitazioni alla circolazione automobilistica
decise in parecchie città della Padania, affermando che non è giusto impedire
la mobilità dei cittadini, quando i veri motivi dell'inquinamento sono altri (e
cita, ad esempio, i vecchi impianti di riscaldamento e molti mezzi pubblici
obsoleti e inquinanti).
Commento: era ora che si levasse una voce
autorevole non condizionata dai vari verdumi, legambienti ed ecologistucoli da
salotto. La gente ha il sacrosanto diritto di muoversi, soprattutto quando lo
fa per andare a lavorare! Piuttosto, mi risulta che i primi brevetti sulle
automobili a idrogeno risalgano a circa trent'anni fa: che fine hanno fatto?
Perché i cosiddetti ecologisti non premono per uno sviluppo più rapido di tali
progetti? Perché, invece di concedere rottamazioni a vantaggio di industriali
da strapazzo, non si incentiva la produzione in grande scala di tali veicoli e
non si comincia a pensare seriamente alla distribuzione di questo nuovo
carburante? (ricordo che l'emissione dei motori a idrogeno è vapore d'acqua).
La Sinistra
propone che Berlusconi venda tutto (19 gennaio 2002)
Notizia: per risolvere il cosiddetto
conflitto di interessi, la Sinistra (Rifondazione comunista) propone che
Berlusconi venda tutte le sue aziende.
Commento: e se, per risolvere uno dei tanti
VERI conflitti di interessi, si imponesse alla Sinistra di uscire da tutte le
cooperative ...? (clicca
per qualche dettaglio in più).
L'euro "piace" (18
gennaio 2002)
Notizia: l'economista Enrico Deaglio,
intervistato da Radio Rai, afferma che l'euro "piace" alla gente, che
ne è entusiasta, considerando il fatto che ormai il 95% dei pagamenti è in
euro. Inoltre, se l'euro è in discesa rispetto al dollaro, non è un problema,
perché, tanto, "un euro vale sempre un euro".
Commento: ai miei tempi si diceva "o
mangi questa minestra, o salti dalla finestra"; a chi non piace l'euro,
cosa resta da fare? E' ovvio che i pagamenti, ormai, si fanno in euro, ma ciò
non significa che piaccia. E poi, un euro varrà sempre un euro, ma quanto ci
costa la benzina se l'euro perde valore rispetto al dollaro? Intanto, la
Società Autostrade, per pubblicizzare il telepass, parla di
"eurocode" (cioè "code causate dal pagamento in euro").
Ancora scioperi nel
settore aereo mettono in ginocchio l'Italia (18
gennaio 2002)
Notizia: 8 ore di sciopero nel settore aereo
provocano gravissimi disagi ai viaggiatori; il motivo dello sciopero è che i
sindacati del trasporto aereo chiedono che il Governo dichiari lo stato di
crisi del settore.
Commento: lo stato di crisi del settore lo
stanno creando proprio i sindacati e quei gonzi di lavoratori che danno ancora
loro retta. 836 ore di sciopero nel settore aereo in un anno (2001), pari a
oltre due ore al giorno tutti i giorni, non dovrebbero rimanere impunite, ma
dovrebbero essere attentamente esaminate dalla magistratura ... sempre che in
italia esista ancora una magistratura che difende gli interessi della gente
comune.
Le tangenti
all'ospedale "Molinette" di Torino (17 gennaio 2002)
Notizia: continuano le polemiche e le
rivelazioni sulle tangenti pagate al direttore dell'ospedale
"Molinette" di Torino da alcune aziende impegnate nello stesso
ospedale.
Commento: ma perché i casi di tangenti
emergono solo in Padania ???
Per i sindacalisti,
la concertazione è un grande patrimonio (16 gennaio 2002)
Notizia: intervistato da Radio 1 Rai, l'ex
sindacalista D'Antoni dice che la concertazione è un grande patrimonio, perché
ha permesso di risanare le casse dello stato e di farci entrare in Europa.
Commento: e pensare che, da giovane,
ritenevo che i sindacati tutelassero l'interesse dei lavoratori dipendenti, e
non quello dei finanzieri e delle multinazionali ...
Controlli
sulla produttività aziendale per scoprire il lavoro "nero" (16 gennaio 2002)
Notizia: intervistato da Radio 1 Rai, l'on.
Molgora dice che saranno effettuati controlli sulla produttività pro-capite
delle aziende per far emergere i lavoratori in "nero", partendo dal
presupposto che, se la produttività dei singoli è troppo alta, significa che
c'è qualcuno che lavora senza risultare.
Commento: mi dispiace che un parlamentare
della Lega Nord faccia una simile affermazione anti-padana; i limiti alle
capacità produttive dei Padani non sono ancora stati dimostrati, ma è certo
che, se qualcuno produce in "nero", vende anche in "nero";
allora, che incremento di produttività risulta ufficialmente? Non è questo un
modo di colpire sempre e solo le imprese padane, a vantaggio di altre dove il
"nero" è praticamente istituzionalizzato?
I comunisti sono
anti-global? (13 gennaio 2002)
Notizia: il deputato comunista Bertinotti e
l' "angelo del G8 di Genova" Agnoletto presenziano alla fondazione di
un nuovo movimento anti-global.
Commento: la globalizzazione significa che
tutti dobbiamo essere uguali nello stesso grigiore, tutti dobbiamo dire, fare e
mangiare le stesse cose, tutti dobbiamo lavorare e consumare, tutti ... tranne
pochi che stanno molto, ma molto, bene; cioè, in altri termini, è il comunismo
reale! Ma allora, i comunisti alla Bertinotti, cosa vogliono contestare? O
forse lo fanno perché, guarda caso, non sono loro i "pochi"?
Per Agnelli l'Italia è una
"repubblica dei fichi d'india" (12 gennaio 2002)
Notizia: dopo il "dimissionamento"
dei suo fido ministro Ruggiero, l'avv. Agnelli ha detto che l'Italia è una
repubblica da fichi d'india.
Commento: che l'italia sia una repubblica da
fichi d'india, sono d'accordo, ma, considerato che, nella "sua"
italia, l'avv. Agnelli comprende anche la "mia" Padania, vorrei
fargli presente che, se lui e la sua famiglia hanno il tenore di vita che
hanno, non lo devono certo alle loro dimostrate capacità imprenditoriali, ma
proprio a quei "fichi d'india" che, col loro lavoro e le loro tasse,
hanno contribuito a mantenerli. Ricordo che, evitando di risalire alla guerra
del 1935 in Etiopia, quando qualcuno aveva vecchi camion da vendere, la
televisione a colori, in italia, non partiva perché la gente doveva comperare
la seconda macchina, e che le ferrovie fanno pena perché il trasporto doveva
essere solo su camion. Inoltre, io, da piccolissimo imprenditore, non ho mai
beneficiato di rottamazioni e casse integrazione compiacenti, concesse da
sindacati altrettanto compiacenti. STIA ZITTO, SIGNOR AVVOCATO, o se ne vada
dall'italia (e dalla Padania): vedremo cosa saprà fare!!!
Fini è un
serio rappresentante dell'Italia (11
gennaio 2002)
Notizia: in visita in Germania, il
Presidente della Camera, Pierferdinando Casini, ha detto che Gianfranco Fini,
di Alleanza Nazionale, è un serio rappresentante dell'Italia, e che quindi può
essere nominato Ministro degli Esteri al posto del "dimissionato"
Ruggiero.
Commento: ha ragione Casini: Fini è un serio
rappresentante dell'italia! Uno stato inconsistente non può che essere
rappresentato da un politico inconsistente (quando Fini parla in televisione,
ascoltatelo senza guardarlo, e poi provate a ripetere mentalmente i concetti
che ha espresso: vedremo se ci riuscirete!).
RAI sempre più
"rossa" (9 gennaio 2002)
Notizia: alla trasmissione di Radio 3 RAI
"Prima pagina" (dalle 7:30 alle 8:35), questa settimana il conduttore
è tale Gianni Vattimo, presentato come professore di filosofia all'Università
di Torino, ma (non detto) anche eurodeputato della Sinistra (Ds). I suoi
interventi, come quelli di ascoltatori evidentemente ben selezionati, sono veri
e propri comizi della Sinistra; questa mattina, quando un ascoltatore ha
attaccato il governo della CdL, Vattimo ha risposto "queste parole sono
musica per le mie orecchie".
Commento: ritengo scandaloso che un
cosiddetto "servizio pubblico" continui a dimostrare in modo così
evidente la sua faziosità; le pochissime volte che, a "Prima Pagina",
sono invitati conduttori vicini al centro-destra, il loro comportamento è molto
più pacato e neutrale, e comunque non si avvicina mai ai toni da comizio del
prof. Vattimo. Inoltre, spesso, se un ascoltatore che interviene manifesta idee
troppo differenti da quelle sinistre, viene invitato ad abbreviare, o viene
"tagliato" (NOTA: la stessa cosa avviene spesso a "Zapping",
su Radio 1 RAI dalle 19:40, con conduttore Aldo Forbice).
Sulla
concertazione, la Triplice sindacale si appella a Ciampi (5 gennaio 2002)
Notizia: la Triplice sindacale
(CGIL-CISL-UIL), non approvando le scelte di politica sociale del Governo della
Casa della Libertà, si rivolge al Presidente della Repubblica affinché
intervenga difendendo le loro posizioni.
Commento: la Sinistra, tanto cara ai centri
di potere, ci aveva dato un Primo Ministro (Amato) ed un Presidente della
Repubblica (Ciampi), nessuno dei quali era mai stato eletto dalla gente. Adesso
che la Sinistra è stata mandata a casa, i sindacati sinistri (che per 5 anni
erano spariti dalla scena) si appellano al loro superstite affinché tenti di
far fare al Governo quello che vogliono loro, invece che quello per cui la
gente l'ha votato.
Il Ministro
degli Esteri Ruggiero è "triste" (4 gennaio 2002)
Notizia: il Ministro degli Esteri Ruggiero
esprime "tristezza" nell'apprendere che alcuni Ministri del Governo
della Casa delle Libertà hanno dichiarato le loro perplessità sulla moneta
unica europea.
Commento: se già ci si chiedeva cosa ci stia
a fare un personaggio come Ruggiero in questo Governo, adesso si ha un motivo
in più. Comunque, si consoli, il povero signor Ministro: se lui è triste, i
suoi amici del "mercato mondiale unico ed uniforme" stanno ridendo
... alla faccia della gente comune (soprattutto di chi non vuol vivere
mangiando soltanto panini agli hamburger ... e l'euro, per come è nato, è uno
degli strumenti per arrivare a questo).
Buste paga
differenti, nonostante l'euro (3 gennaio 2002)
Notizia: da "Liberazione" (organo
del Partito della Rifondazione Comunista) del 3 gennaio 2002, a firma di
Graziella Mascia, apprendiamo che "No, l’euro non ha uniformato gli
stipendi dei lavoratori alle condizioni di miglior favore, e neanche i diritti
dei cittadini stranieri extracomunitari. Gli immigrati sono ancora di più le vittime
di un cinismo proprio della cultura della competizione e della
sopraffazione".
Commento: gli amici della Sinistra non si
sono mai accorti che, se le buste paga dei lavoratori italiani sono basse, è
perché sono altissime le trattenute, non certo in linea con quelle europee? Non
è che, così, vogliono garantire adeguati introiti a quel carrozzone chiamato
INPS, che i loro compagni di CGIL-CISL-UIL guidano (in società con
Confindustria) da oltre trent'anni? E poi, perché, per i Sinistri, gli
immigrati hanno sempre e solo diritti, e mai una volta sento parlare di doveri?
E, infine, siamo sicuri che siano proprio gli immigrati, e non la nostra povera
gente, ad essere le vittime di questa società che ci è stata imposta, a livello
europeo, dalle Sinistre dominanti?
L'euro parte
"bene" solo per i soliti noti (3 gennaio 2002)
Notizia: nonostante da ogni parte siano
stati segnalati gravi inconvenienti, forti disagi e un'italica
disorganizzazione per la partenza dell'euro, il quotidiano "La
Stampa" del 3 gennaio, a firma di Enrico Deaglio, scrive: "Ai fautori
dell’euro deve essere oggi consentita una punta di (benevolmente) maligna soddisfazione.
Non solo, infatti, la cronaca mostra che l’euro ha cominciato a inserirsi,
senza vere difficoltà, nei normali scambi monetari interni dei paesi
partecipanti: la nuova moneta si è rafforzata anche sul mercato dei cambi.
Vengono così nettamente smentiti i numerosi profeti di sventura, molti dei
quali oltre Atlantico, che avevano immaginato, e forse puntato, su un caos
iniziale e una partenza debole".
Commento: un quotidiano così legato alla
Sinistra mondialista ed agli ambienti finanziari chic, come avrebbe potuto
interessarsi ai veri problemi della gente comune? Per loro, l'Europa è solo
quella dei banchieri, degli speculatori finanziari e delle multinazionali, non
quella della gente che "rusca".
L'euro diventa
moneta corrente (1 gennaio 2002)
Notizia: L'euro diventa moneta corrente ed
entra nelle tasche dei cittadini. L'informazione ufficiale celebra
l'avvenimento con gran quantità di retorica; chi esprime qualche perplessità è
subito bollato come antieuropeista.
Commento: Nonostante la retorica di stampo
sinistro, l'euro non ci rende più buoni, più amici o più solidali: è semplicemente
uno strumento utilissimo agli operatori commerciali e finanziari europei,
nonché a chi (come me) viaggia spesso in Europa; per chi non importa/esporta, o
per chi non viaggia all'estero, l'euro è solo una seccatura. Io sono d'accordo
sulla moneta unica e mi auguro che in futuro diventi una moneta forte e
rispettata, specchio di una società e di una economia che hanno dato le basi
alla civiltà occidentale dei giorni nostri. Tuttavia, sono anche fra quelli che
temono l'euro per quello che è realmente allo stato attuale: la punta di
penetrazione di un sistema economico-finanziario nel quale conta solo il
profitto di pochi, e nel quale la gente comune è vista solo ed esclusivamente
nella duplice funzione di lavoratore/consumatore. L'euro è stato imposto da una
tecnocrazia finanziaria-affaristica che nulla ha di democratico e che non ha
una base politica ed istituzionale democratica alle spalle (ricordo che la
Commissione Europea non è votata dalla gente e che il Parlamento Europeo non
può fare leggi). Quando vedo gioire personaggi come Ruggiero, Ciampi e,
soprattutto, Prodi, non posso che aspettarmi solenni fregature! Se l'Europa,
invece che un tecnocrazia di stampo massonico, diventasse una Federazione di
Stati, forse ...